DA DOVE VENGO IO - CENT'ANNI vol.1

sabato 11 agosto 2007

Vallanzasca e Gino Paoli: due racconti in copyleft

Non è l'ennesimo post musical-politico, don't worry.
E nemmeno un'installazione à la Cattelan.
Ne avevo parlato da qualche parte, in un commento, forse. E avevo promesso che avrei messo online i miei vecchi racconti.
A dirla tutta non è che ne abbia così tanti nel cassetto. Per mia fortuna, da quando faccio questo mestiere, scrivo "a progetto" (ossia in specifica funzione di ciò che debbo pubblicare). E in genere lavoro a opere dalle cento pagine in su (complice la mia innata prolissità...).
Per cui, nei miei archivi non c'è abbastanza roba da mettere insieme la raccolta SARASSO - TUTTI I RACCONTI.
Qualche racconto, però, l'ho scritto anch'io.
Il mio primo in assoluto, Turkemar, è diventato un romanzo di recente (vedete ben che tutte le mie opere tendono all'ingrasso) e sapete dove trovarlo.
Restano fuori dal mazzo altre due chicche:

Genova, 20 luglio 2001, un racconto sul G8. Per l'esattezza sul giorno in cui moriva Carlo Giuliani. E su Gino Paoli, ché se penso a Genova penso a lui. C'è poco da fare.
Il racconto uscì qualche anno fa in una raccolta intitolata Orme di gatto, edita da Effequ.


Diecimila pallottole, una breve incursione nella vita di Renato Vallanzasca: vera rock star del banditismo dei Seventies, assassino, pluriergastolano.


Per i racconti è stata creata una nuova sezione, proprio sotto quella dei libri.
Presto (inizio oggi, abbiate pazienza) ci infilerò anche quello che scriverò per i KAI ZEN.
Enjoy & stay tuned...

Ordinate questo libro: lo vendono per poco (anzi, lo regalano...)


Quella che sto per proporvi è un'offerta irresistibile.
Almeno per un italiano.
E io che, come diceva quel signore milanese che ci manca tanto, per fortuna o purtroppo lo sono, non ho resistito.
Sarà che noi dello Stivale, a non pagare si gode proprio.
E guardate che vi ho trovato qui.
Su questo sito dei bravi ragazzi (credo toscani) si sono rimboccati le maniche e hanno riscritto Pinocchio. Il tizio in sega elettrica e puntale d'asino in copertina ha poco a che spartire col burattinello collodiano, è questo fa già ben sperare sul volume.
Se lo si sfoglia, poi, ci si accorge che è scritto bene, è frizzante, reinterpreta il mito con ironia e cattiveria.
Ma fin qui sono capaci tutti (più o meno).
La vera idea è che il libro è gratis.
Sì, bravo, direte voi. I Wu Ming lo fanno da trent'anni e tu ti presenti qui adesso con la tua faccia hot water discoverin' style.
Non mi sono spiegato: non si tratta di scaricare un file e stamparselo comodamente a casa propria.
Se richiedete il libro all'indirizzo strelnik@gmail.com il precisando le ragioni per cui lo volete (basta un semplice: per leggerlo, no?), il curatore dell'opera imbusta una copia del libro e ve la manda in posta prioritaria.
Spese di spedizione a carico vostro (e ci mancherebbe pure).
Semplicemente geniale.
Io la mia copia l'ho richiesta.
Datevi una mossa, che ce ne sono solo duecento.