DA DOVE VENGO IO - CENT'ANNI vol.1

sabato 17 gennaio 2009

Musica, Maestro: consigli per gli ascolti...


Di solito, lo sapete, non parlo di musica.
Non ne capisco un granchè, ho gusti strani e, anche se di tanto in tanto mi capita di scriverne, di solito non ne ascolto molta. Un po' di radio, soprattutto. E qualche concerto.
Ora, quando parlo di concerti, non immaginatevi il Sarassone in fila per ore da Ticket One implorando per un biglietto dei Finley (per quanto...)
Il massimo che mi concedo, solitamente, è un live in qualche locale del circondario.
Ultimamente mi è capitato di passare delle gran belle serate in compagnia dei suoni di alcuni amici.
E me la sono goduta a tal punto da aver voglia di farveli conoscere, quegli amici.
Quattro gruppi, quattro generi completamente differenti.
I PUNK'O'MAT, che al microfono hanno il socio numero uno della Pig Productions, Stefano Boda, fanno punk demenziale. Probabilmente non sarebbero d'accordo con la definizione e sceglierebbero termini più raffinati, ma come la definireste voi una band che canta SUPERTELEGATTONE (esatto, la storica sigla di Superclassifica Show di Seymandi) a doppia cassa?
Gli STEREOPLASTICA, il cui chitarrista è l'altro socio Pig Fabio Pastore, vengono dal grunge e scrivono pezzi in inglese. Sentirli dal vivo è uno spettacolo. Sonorizzazione perfetta. Pure se suonano nella cantina di casa vostra vi sembrerà di stare a Wembley...
I GOLPE, non me ne vogliano i soci, sono in assoluto il mio gruppo preferito. E qui non faccio della facile ironia. Non mi sono mai divertito così tanto a un concerto come a quelli dei Golpe. Ho visto gli Stones, i Litfiba, i Nomadi... mezze calzette. I GOLPE sono meglio degli U2, datemi retta. La loro patchanka vi travolgerà.
IL MIO NOME NON HA IMPORTANZA è un ensamble sonoro relativamente giovane. Ma alla chitarra ha un professionista di gran classe, mister Luca Biasetti. Anche qui, la mia povera conoscenza del mezzo sonoro limita il mio vocabolario per tentare di spiegarvi che genere facciano. Avete in mente gli Yo Yo Mundi? Ecco, una roba del genere, ma molto molto più poetica. Da sturbo. Farei carte false per far musicare da loro qualcosa di mio...

Come si dice, siore e siori: buon ascolto...