stamane alle 8.15 il campanello è trillato buttandomi giù dal letto. Quando ho agguantato il citofono in preda a visioni mistiche, dall'altra parte dell'apparecchio una rassicurante voce rumena ha s


"U-un attimo..." ho bofonchiato. Mi sono buttato addosso un pastrano invecchiato (ne ho diversi appesi agli omini nell'ingresso, che diavolo volete?), dei logori pantaloni della tuta e un maglione dell'anteguerra (non necessariamente in quest'ordine) e sono sceso.
Il freddo del mattino mi ha preso a schiaffi senza pietà, ma non me ne sono curato: di là dal cancello c'era lui: il Rumeno col tanto atteso pacco RCS! Ho firmato, ho

Allora solo e mal vestito, con in mano una tazza di the fumante e il solo conforto di un pacco di Macine, ho affrontato l'imballaggio e ne ho cavato la preziosa reliquia (o meglio, le dieci copie della medesima).
Insomma, nel caso non l'aveste capito, J.A.S.T. è finalmente arrivato a casa Sarasso.
E' in assoluto il prodotto editoriale più bello (parlo di nuda e cruda estetica. Sui contenuti, giudicherete voi lettori, ça va sans dire...) a cui abbia mai lavorato. Ne sono molto molto fiero.
Un grazie sincero a tutto lo staff Marsilio che ha dato il 110% e ha lavorato da Dio!
Ecco voi un dettagliato servizio fotografico (si notino, sullo sfondo, il mio giochino di FB preferito, la tazza della Kinder e il


E, visto che s

BooksBlog.it (20.10.10)
