DA DOVE VENGO IO - CENT'ANNI vol.1

venerdì 21 settembre 2007

Offline fino ai primi d'ottobre: mannaggia a fastweb...

A dispetto del nome, Fastweb non è poi così veloce. Almeno nell'installazione degli apparati.
Ho parlato pochi minuti fa con la signorina, e mi ha appena comunicato che il tecnico verrà a casa Sarasso martedì 2 ottobre. Metti che il lavoro vada per le lunghe, metti che serva ancora qualche gorno per essere online, fai pure che ci si rivede verso il dieci di ottobre.
Meno male che il contratto l'ho firmato in data 31 agosto...
Chiedo scusa a tutti i lettori per la lunga pausa, e lo faccio con questo post pubblicato di straforo da un computer in prestito. Vi prometto che al mio ritorno ci saranno molte sorprese, e se avrete la pazienza di aspettarmi, saprò come ricompensare la vostra attesa.
Durante l'esilio telematico sto scrivendo diversi articoli, che pubblicherò non appena disporrò di una connessione.
Qualche anticipazione sui temi (alcuni dei quali suggeriti direttamente da voi): la fiction su Dalla Chiesa, il mio racconto per i KAI ZEN, il V-Day di Grillo, l'integrazione.
Per ora, ma le dita sulla tastiera lavorano duro.
Ci saranno novità anche sul fronte United We Stand.
Colgo l'occasione per scusarmi anche con gli amici KAI ZEN: prima del black out avevo promesso che avrei messo online il mio Sentiero di Seth. Purtroppo non mi è stato ancora possibile.
In compenso, però, lo trovate già sul sito dell'Ariete (www.lastrategiadell'ariete.org).
Questo è quanto.
Tenete duro, ci sentiamo presto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Simone
ti rispondo in questo post :)

Il nostro sito lo trovi cliccando sul mio nome in questo post (nell'altro messaggio il link portava a personaggi precari).
Spero che ti prenderai il tempo di leggere i vari materiali e magari offrire qualche spunto di discussione, vedo dal tuo "work in progress" (e da questo stesso post) che ti interessi di scrittura collettiva e la pratichi.

Sull'"azionismo:"
l'idea che stiamo perseguendo con il racconto SIC #4 è riuscire in quella cosa che tanto bene riesce agli americani: usare la storia per fare intrattenimento d'azione, senza dover essere politici (o meglio essendolo, ma in modo indiretto), in poche parole far sì che il racconto 4 parli del '77 come Rambo 1 parla del Vietnam :)); in altre parole dare al racconto d'azione, grazie a una buona contestualizzazione storica, una maggiore profondità e dignità.

Simone Sarasso ha detto...

Ho trovato il sito e mi sono appassionato alla discussione sulla grigliata piacentina del 30...:-)
nei prossimi giorni leggerò più a fondo sulla scrittura collettiva, ma mi pare che stiate facendo un gran lavoro.
Complimenti, davvero.