DA DOVE VENGO IO - CENT'ANNI vol.1

venerdì 16 ottobre 2009

Il Corriere della Sera su UWS


Il noto quotidiano milanese ci dedica un pezzo a pagina 9.
Lo trovate qui. Oppure potete cliccare sopra l'immagine...

venerdì 9 ottobre 2009

United We Stand vs Frammenti


Avete in mente quei periodi in cui ci sono così tante cose da fare che a momenti manca il tempo di respirare?
Ecco, questo è esattamente uno di quei periodi. C'è il tour che mi porta in giro praticamente tutti i week-end (a proposito: se volete il Sarassone nella vostra città, vi toccherà aspettare febbraio. Fino alla fine di gennaio non c'è più una data libera manco a pagarla oro...), ma soprattutto ci sono due progetti sulla rampa di lancio. Il primo lo conoscete e su queste pagine se ne parla da un po': UNITED WE STAND, la graphic novel sul primo colpo di Stato militare della storia della Repubblica, finalmente sta per arrivare nei bookstore. Le copie esistono (io non ho ancora avuto la mia, ma in Marsilio ne circolano già un bel po' e deduco che presto, molto presto, arriveranno nelle cassette della posta dei giornalisti) e il 14 di ottobre saranno sugli scaffali di tutte le librerie d'Italia.
L'altro progetto è stato tenuto segreto fino a oggi perché la segretezza e l'intrigo sono due delle caratteristiche fondamentali alla base del concept da cui è stato generato. Giovedì 22 ottobre, alle ore 22, su Current TV (SKY, Canale 130) andrà in onda la prima puntata di FRAMMENTI, un serial interattivo di cui ho scritto il soggetto e buona parte della sceneggiatura. Che cosa sia nel dettaglio Frammenti potete scoprirlo visitando il sito e lasciando la vostra mail oppure leggendo questo bel pezzo uscito stamane sul Venerdì di Repubblica.
Al centro della vicenda un mefistofelico medicinale che cancella i brutti ricordi e che ha incasinato la memoria del protagonista. Di questo medicinale, nei giorni scorsi, si sono occupati in parecchi.
Molti sono caduti nella trappola e hanno addirittura creduto che ci fosse qualcosa di vero nella campagna di teasing. Niente di male, intendiamoci... l'intera campagna era fatta apposta per giocare sull'ambiguità realtà-finzione.
Insomma, se da qualche settimana non riuscite a dormire chiedendovi fino alla consuzione chi diavolo può aver architettato una beffa del genere, potete darvi finalmente pace: sono io il papà del Letenox.
Le mamme (ne ha ben tre, tutte e tre molto perbene...) sono LOG607, SHADO TV e naturalmente CURRENT.
Buone letture, buona visione e buon gioco.

venerdì 18 settembre 2009

Si riparte: le prime date del tour autunno-inverno 2009

Cari amici, vicini, compatrioti,
l'estate l'abbiamo definitivamente archiviata. Se solo un mese fa scrivevo in canotta e costume, adesso il termometro del mio studio segna 21 gradi e col maglione indosso male non sto.
Finite le vacanze, è ricominciata anche la scuola e la prima settimana, almeno per il sottoscritto, è stata davvero devastante. Ci sono parecchie cose in ballo in questo momento e l'aggiunta della mezza giornata giornaliera di lavoro coi pargoli di sicuro non aiuta a sveltire.
Anyway, a guai lamentarsi, ché il periodo è davvero d'oro.
Tanto per cominciare, il 14 OTTOBRE 2009 esce finalmente in libreria UNITED WE STAND nella prestigiosa edizione Marsilio. Per l'occasione, stiamo facendo anche un radicale restyling del sito.
Se ci andate ora, potreste provare un po' di smarrimento (qualche link che non funziona, qualche immagine che non assomiglia a quella definitiva, qualche pezzo mancante), ma per la fatidica data sarà tutto in ordine, promesso!
Last but not least, UWS avrà anche un prezzo abbrodabile a quanto pare: dovrebbe aggirarsi intorno ai 14 euro.
Ci sono novità anche sul fronte J.A.S.T. (chi non si ricordasse che diavolo è questo benedetto J.A.S.T. può sbirciare in fondo al blog, nella sezione WORK IN PROGRESS): abbiamo fatto qualche prova grafica (sì, la grafica avrà un cazzo di ruolo di primo piano in questo progetto...) e siamo parecchio soddisfatti. Entro breve dovremmo anche formalizzare un accordo con l'editore (MARSILIO, ça va sans dire...). Insomma, tenetevi forte, perché nel 2010 lanceremo la nostra sfida più ambiziosa. Dopo J.A.S.T., signori e signore, il termine "contaminazione" avrà tutto un altro sapore, parola d'onore.
Dulcis in fundo, come già vi avevo accennato altrove, sto lavorando al nuovo romanzo. Non il terzo della Trilogia Sporca (per il quale, tra l'altro, durante l'estate ho avuto un paio di ideuzze cazzute...) , bensì un'assoluta novità. Il romanzo si chiama TERRA DI NESSUNO e parla della guerra civile in Italia (il cui inizio è narrato in UNITED WE STAND e che dura ben diec'anni).
E' sicuramente il romanzo più ambizioso che abbia mai scritto, specialmente perché questa volta non ho nessun appiglio documentale a cui aggrapparmi. Al momento sono a pagina 61, ossia circa a un quarto del lavoro. Vi terrò aggiornati su come procede, non temete.
Cambia la stagione e riparte anche il tour. Per forza di cose, con il lavoro a scuola non posso permettermi molte date infrasettimanali, ma vi posso fin d'ora confermare che praticamente tutti i week end da da qui a fine novembre sarò in giro per l'Italia.
Queste le prime date confermate:

SABATO 26 SETTEMBRE: Treviso, FUMETTI IN TV, ore 18.30, libreria MARTON-UBIK, Corso del Popolo 40, incontro GRAPHIC NOVEL IN MARSILIO (insieme a Fabio Visintin racconteremo come sono nati i primi due progetti illustrati della maison veneziana)

MARTEDì 29 SETTEMBRE: Torino, CIRCOLO DEI LETTORI, via Bogino 9, h.19.00, presentazione di SETTANTA in compagnia di JP Rossano.

SABATO 10 OTTOBRE: Torino, LIBRERIA THERESE, Corso Belgio, 49bis/A, h.18.00, presentazione di SETTANTA

MERCOLEDì 14 OTTOBRE: Milano, INFORMAGIOVANI, Via Dogana 2 (a due passi da Piazza Duomo), h.18.30, READING MUSICATO "SETTANTA", con ILMIONOMENONHAIMPORTANZA
(se siete nei paraggi non mancate. Questo spettacolo è davvero una bomba!)

MERCOLEDì 28 OTTOBRE: Milano, INFORMAGIOVANI, Via Dogana 2 (a due passi da Piazza Duomo), h.18.30, SIMONE SARASSO PRESENTA PAOLO ROVERSI E IL NUOVO ROMANZO DELLA SAGA DI RADESCHI

MERCOLEDì 4 NOVEMBRE: Torino, Museo Nazionale del Cinema, Bibliomediateca Internazionale di Cinema e Fotografia "Mario Gromo", via Matilde Serao 8/A, h.20.30, SIMONE SARASSO PRESENTA UMBERTO LENZI E IL SUO ULTIMO ROMANZO, TERRORE AD HARLEM (CONIGLIO EDITORE)
(cacchio, il Maestro Lenzi, ma ci pensate? Serata da paura, che ve lo dico a ffare?)

SABATO 7 NOVEMBRE: SARASSO LIVE @ LEGGENDO METROPOLITANO (CAGLIARI). A breve tutti i dettagli.

SABATO 14 NOVEMBRE: SARASSO LIVE @ UMBRIALIBRI (PERUGIA): evento in costruzione. Presto maggiori dettagli.

SABATO 21 NOVEMBRE: Soglio (TO), SCRITTORI IN CUCINA. h. 20.00
Serata davvero speciale perché non solo presenterò SETTANTA, ma cucinerò anche qualcosa di speciale per una ventina di intenditori. Non appena mi dicono come si fa a prenotarsi, vi faccio sapere, ok? Intanto segnatevi la data sul calendario.

SABATO 28 NOVEMBRE (DATA ANCORA PROVVISIORIA, ORARIO DA DEFINIRSI): Torre Pellice (TO), Libreria Claudiana, Piazza Libertà 7, PRESENTAZIONE DI SETTANTA

E' tutto, per il momento. Ci si risente presto, gente. Con nuovi, mirabolanti aggiornamenti!

venerdì 28 agosto 2009

Sarasso vs Veltroni: the ultimate challenge

Lo so, lo so: si era detto di rimaner colla serranda abbassata fino a settembre; ma, quando capitano certe cose, non si può proprio fare a meno di raccontarle.
Domani, SABATO 29 AGOSTO, all'AREA FESTE di TRECATE (NO), alle ORE 18.00, nell'ambito della Festa dei Giovani Democratici, presenterò un libro.
Un libro di un autore piuttosto noto e, a dirla tutta, anche piuttosto bravo.
Il libro è appena uscito e si intitola NOI.
L'autore è il signor Walter Veltroni.
Per citare il mio amico Marco di Cork(e): "Te dico fermete!!!!"
Accorrete numerosi...

domenica 2 agosto 2009

Chiuso per ferie, si riapre a settembre

Gentili signore e cari signori,
è tempo di tirare giù la serranda. Il blog del Sarassone chiude per tutto agosto e il suddetto Sarassone (rasato di fresco e simile nel sambiante a Walter del Grande Lebowski) se ne va oltralpe a trascorrere una piacevole vacanzuola in compagnia della propria mogliettina e di alcuni amici (tra cui Alessandro Bertante e gli altri due terzi della Pig Productions, che te lo dico a fare...).
La mia idea di vacanza, lo sapete, è piuttosto tradizionale: ombrellone, birra e libri. La sera cena, vino e nanna. Spero di scampare le mille gite culturali che già sento aleggiare nell'aria (mia moglie sta redigendo una dettalgiatissima piantina della Provenza munita di punti d'interesse...) e di trovare il tempo per scribacchiare qualcosa. Il nuovo romanzo (che non è il terzo della trilogia) è a buon punto (ho già scritto una quarantina di pagine) e non sarebbe male rimpinguarlo ulteriormente. In più, approfittando della presenza della Pig al completo, si lavorerà a Ruby Soho senza sosta, c'è da giurarci.
Sempre in tema di produzione, vi comunico con un certo orgoglio che la versione MARSILIO di UWS, che sarà in libreria ad ottobre, è pronta. Io e il mio socio Rudoni ci siamo fatti in quattro e il risultato è notevole. Chi proprio non ce la fa ad aspettare ottobre può accaparrarsi il sesto numero, LA FINE DELLA STRADA. cliccando l'apposito banner qua sopra.
Detto questo, detto tutto. In regalo vi lascio un paio di puntate di Zingaro: racconto dettagliato del viaggio più lungo dell'anno.
Buone ferie, bella gente. Spassatevela, mi raccomando.


Terza fermata: MILANO – 20.06.09

Un paio d’anni fa il mio amico Paolo Roversi ha avuto un’idea della Madonna: organizzare una maxi bevuta collettiva con scrittori e pubblico. Detta così, suona come una ciucca di gruppo senza senso, ma in realtà il Milano in Bionda è un simpatico evento letterario sponsorizzato dalla Menabrea che ha luogo alla Libreria Del Corso. La trovata è straordinaria: ogni autore (e sono tanti) ha cinque minuti cinque per parlare del proprio libro e bersi una bionda ghiacciata; alle sue capacità dialettiche (e bibitorie) è affidato il proprio successo.

Io e la mia signora arriviamo sui navigli prestino, e ci facciamo un Negroni tanto per fare il fondo. Nonostante il caldo dei giorni precedenti, il tempo è piuttosto inclemente e minaccia pioggia.

Per cui, non appena avvistiamo le prime gocce, ci diamo una mossa e c’intrufoliamo in libreria.

L’atmosfera è calda e amicale: sulla soglia vedo Paolo Franchini con cui scambio subito un paio di battute festose. Nel frattempo arrivano due autentici pezzi da novanta: Stefano Di Marino e Alan D. Altieri.

Mi avvicino e stringo come si deve la mano di mr. Armageddon, il Professionista, invece, mi smazza un paio di libri giusti (mi mancavano giusto i primi due volumi della saga di MONTECRISTO: li baratto con un’edizione vintage di CONFINE DI STATO e un TURKEMAR d’annata). Saluto il padrone di casa, l’amico Francesco Gallone e conosco finalmente di persona Matteo Di Giulio. Intanto arriva pure Alessandro Bertante ed è subito tempo di chiacchiera. Pronti via, la serata decolla: apre Altieri e poi via via è tutto un susseguirsi di buone penne (e ottime birre) sul palco. Ci sono anche la mia amica Annarita e il suo fidanzato Paolo Bianchi, oltre che Fabio e Dani (venuti apposta da quel di Vercelli), per cui l’attesa per andare in scena è stemperata come si deve…

Io e il buon Roversi andiamo su per ultimi, chiudendo la mirabile kermesse a colpi di salate facezie e mossette degne di Keaton (Buster, non Michael): ossia, facciamo i cazzoni finché il tempo a nostra disposizione non è scaduto…;-)

A fine serata piove che Dio la manda, per cui c’è tempo solo per saluti vari, abbracci, promesse di rivedersi presto.

Vero campione della serata: Andrea G. Pinketts, che in fatto di libri e birra non ha niente da farsi insegnare da nessuno.


Quarta fermata: SEGRATE (MI) – 22.06.09

L’appuntamento è per le otto e qualcosa al Magnolia, straordinario locale al parco dell’Idroscalo da cui sono passati tutti, ma proprio tutti i gruppi più cazzuti. L’appuntamento è con un paio di Alessandri: Beretta e Bertante. L’occasione è ghiotta: stasera presenteremo l’antologia VOI NON CI SARETE, curata dal Bert ed edita da Agenzia X.

L’appuntamento è tra cinque minuti e io sono perduto in autostrada.

Anzi no, in tangenziale. Sì, perché il mio navigatore ha un’idea precisa di dove sia il Magnolia: purtroppo per il sottoscritto, si tratta di un’idea assolutamente sbagliata. Ecco che risuona la vocina: “ARRIVO A DESTINAZIONE!” e io mi trovo a parcheggiare accanto ad un locale fuori dal quale torreggia l’insegna: “BEACH SOMBRERO”, o qualcosa del genere…

Allora chiamo gli Alessandri, adocchio cartelli, seguo delle auto, finché non imbrocco la strada giusta.

A una rotonda, finalmente, vedo l’indicazione.

Arrivo proprio nel momento in cui arrivano i miei soci.

Parcheggiamo, scendiamo, guadagniamo l’ingresso.

Ad accoglierci c’è Stefano, straordinario padrone di casa. Ci rifornisce di pizza e birra, ci mettiamo a sedere sulle panche e ci godiamo il fresco.

Alla terza bionda il fresco non è più un problema e cominciamo a congetturare se sia stata una buona idea organizzare una presentazione di un’antologia di un piccolo editore di lunedì sera…

Ci ricrediamo ben presto: giusto il tempo che arrivi Andrea Scarabelli (un altro autore della ballotta antologica), che Elia Billoni scaldi l’atmosfera con i grandi successi dell’indimenticato Dino Fumaretto, e il Magnolia si riempie di gente.

Cinquanta, sessanta persone, come ridere.

Non è facile tenere botta dopo il maestro Billoni, ma ci proviamo. Parte Ale Bertante, cazzuto e sintetico come sempre. Poi è il mio turno: leggo in napoletano della peste oltre il Muro. Il pubblico se la spassa.

Dopo di me Andrea parla di mutui antichi e sogni infranti, mentre l’ottimo Beretta spacca tutto raccontando dei fattoni felpabianca nella Milano del futuro tritata dalla guerra delle multinazionali.

Applauso finale: ce l’abbiamo fatta…

Ancora una birretta, due chiacchiere con Igor (arrivato nel frattempo), un saluto a Ste e via verso casa. Prima delle due sono nel paglione. Bella serata, straordinaria davvero. Non vedo l’ora che sia il 13 di luglio: sarò di nuovo da queste parti per SETTANTA…

giovedì 23 luglio 2009

Letture estive 2009


Cari amici e gentili amiche,

eccovi, prima delle vacanze, una mitragliata di consigli letterari.

Sono più o meno a scatola chiusa (a parte Di Marino – già letto –, Chabon – che sto finendo – e Brooks – che ho consumato solo in parte) ma credo che questi titoli non deluderanno. Sono le mie letture estive, quelle che mi porterò appresso in Provenza. Se vi capita di leggerne qualcuno, a settembre ne parliamo.

Josh Bazell, VEDI DI NON MORIRE, Einaudi

Michael Chabon, IL SINDACATO DEI POLIZIOTTI YIDDISH, Rizzoli

Max Brooks, MANUALE PER SOPRAVVIVERE AGLI ZOMBI, Einaudi

Don Winslow, IL POTERE DEL CANE, Einaudi

Stefano Di Marino, PIETRAFREDDA, Perdisa

Alan D. Altieri, HELLGATE, Tea

Patrick Fogli, VITE SPERICOLATE, Verdenero

Alan Weisman, IL MONDO SENZA DI NOI, Einaudi

Ivan Guerrerio, SPLENDIDO SPLENDENTE, Agenzia X

Simone Ragazzoni, LA FILOSOFIA DI LOST, Ponte alle grazie

venerdì 17 luglio 2009

“Zingaro”, ovvero “racconto dettagliato del viaggio più lungo dell’anno” - Seconda Parte

Seconda fermata: ROMA – 18 giugno 2009
La sveglia, questa volta, è davvero alba: io che di mio dovrei essere in ferie da una settimana almeno, per vari motivi collaterali non ho ancora pisolato oltre le otto del mattino. Per non sbagliarmi, a ‘sto giro punto la sveglia alle 7 e mezza e alle nove sono già sul treno per Milano. In Centrale incontro Roberto (Rubbè, per gli amici) pronto pronto a salpare per Roma pure lui.
Parlottiamo, ci fumiamo una paglia al binario, ma poi siamo repentinamente divisi dai nostri biglietti prenotati. Viaggio in solitaria, dunque, bevendomi d’un fiato lo straordinario Pietrafredda del maestro Stefano Di Marino e avendo tutto il tempo d’iniziare Balkan Bang di Alberto Custerlina (sulla tratta Milano-Roma, Perdisa rulez…)
Arrivo che l’ora di pranzo è passata da un pezzo, ma alla stazione c’è già Alessandra (Buccheri) ad attendermi e a promettermi una bevuta pre-presentazione. Io e Rubbé ci salutiamo (grandi abbracci e saluti per i nonni) e il mio amico si ripromette, se ce la fa, di passare più tardi da Mel Book Store.
Non faccio tempo a registrare l’informazione che squilla il cellulare: è Nino D’Attis, appena arrivato dalla Toscana e pronto a ridiscendere in pista. Ci accordiamo per una birraccia nei dintorni di Via Nazionale. Il punto è che io e Ale arriviamo un po’ prima e di birre, alla fine, me ne scasso due e mezza.
Nino, benché sopraggiunga con una media di ritardo, mi riprende senza fatica, si affianca e tagliamo insieme il traguardo.
Nel frattempo succedono due cose:
1. Arriva Massimiliano Di Giorgio terza anima della presentazione romana. Atteso.
2. Arriva Lorenzo Flaherty. Avete capito bene, il capitano Venturi del R.I.S. Non è atteso e infatti, dopo una sbirciatina al nostro tavolo (ingolfato di vuoti a rendere), se ne va senza nemmeno salutare.
Chiusa anche la parentesi V.I.P. (d’altronde, la Capitale è la Capitale manco pe’ gnente…), notiamo che s’è fatta ‘na certa e decidiamo di incamminarci verso la libreria.
Al nostro arrivo, ad attenderci ci sono un po’ d’amici: Enzo di Corpi Freddi, Valentina e Alessandra, lettrici voraci e voci del web che finalmente conosco di persona. C’è anche il mio gemello tra il pubblico, ma lo scoprirò solo a presentazione ultimata.
Con Nino e Alessandra si chiacchiera di Anni di Piombo, archivi, emeroteche, ricerche e New Italian Epic. Teniamo banco (e botta) per mezz’ora e poi rompiamo le righe e congediamo il gentile pubblico.
Saluti, baci, ma manca qualcosa: Enzo vorrebbe fare un’intervista (ha portato la telecamera apposta), Alessandra (non Buccheri, quell’altra Alessandra) mi deve una birra e dunque tocca organizzarsi, dal momento che la libreria sta per chiudere (e non serve alcolici…)
Dunque, nuovo passaggio radente al pub (una religione, ormai…). Intervista per Corpi Freddi con tanto di sottofondo musicale (disturbante) ed ennesima pinta di chiara. Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere e infine una folle corsa verso la mejo trattoria della Nomentana.
A cena ci raggiunge anche la moglie di Massimiliano, simpaticissima. Come ci sediamo, prima ancora di ordinare, arrivano degli straordinari fiori di zucca impanati, fritti e ripieni di mozzarella e alici (che te lo dico a fare, come se magna a Roma…). Poi l’amatriciana è d’obbligo, così come il profitterole, che però non è un vero profitterole, ma una bomba atomica di pan di spagna infestata da qualunque tipo di cioccolato conosciuto al mondo: una delizia; alla quale, però, devo cedere perché sto per esplodere.
Un Lagavulin per buttare giù, due passi e poi a nanna. La mattina dopo si riparte alle otto e mezza: felice, contento e infinitamente grato alla Capitale e ai miei amici di essere sempre così straordinari.

Corredo fotografico (ad uso e consumo dei soli utenti facebook).


Terza fermata: MILANO – 20 giugno 2009
Un paio d’anni fa il mio amico Paolo Roversi ha avuto un’idea della Madonna: organizzare una maxi bevuta collettiva con scrittori e pubblico. Detta così, suona come una ciucca di gruppo senza senso, ma in realtà il Milano in Bionda è un simpatico evento letterario sponsorizzato dalla Menabrea che ha luogo alla Libreria Del Corso. La trovata è straordinaria: ogni autore (e sono tanti) ha cinque minuti cinque per parlare del proprio libro e bersi una bionda ghiacciata; alle sue capacità dialettiche (e bibitorie) è affidato il proprio successo.
Sabato 20 io e la mia signora arriviamo sui navigli prestino, e ci facciamo un Negroni tanto per fare il fondo. Nonostante il caldo dei giorni precedenti, il tempo è piuttosto inclemente e minaccia pioggia.
Per cui, non appena avvistiamo le prime gocce, ci diamo una mossa e c’intrufoliamo in libreria.
L’atmosfera è calda e amicale: sulla soglia vedo Paolo Franchini con cui scambio subito un paio di battute festose. Nel frattempo arrivano due autentici pezzi da novanta: Stefano Di Marino e Alan D. Altieri.
Mi avvicino e stringo come si deve la mano di mr. Armageddon; il Professionista, invece, mi smazza un paio di libri giusti (mi mancavano giusto i primi due volumi della saga di MONTECRISTO: li baratto con un’edizione vintage di CONFINE DI STATO e un TURKEMAR d’annata). Saluto il padrone di casa, l’amico Francesco Gallone e conosco finalmente di persona Matteo Di Giulio. Intanto arriva pure Alessandro Bertante ed è subito tempo di chiacchiera. Pronti via, la serata decolla: apre Altieri e poi via via è tutto un susseguirsi di buone penne (e ottime birre) sul palco. Ci sono anche la mia amica Annarita e il suo fidanzato Paolo Bianchi, oltre che Fabio e Dani (venuti apposta da quel di Vercelli), per cui l’attesa per andare in scena è stemperata come si deve…
Io e il buon Roversi andiamo su per ultimi, chiudendo la mirabile kermesse a colpi di salate facezie e mossette degne di Keaton (Buster, non Michael): ossia, facciamo i cazzoni finché il tempo a nostra disposizione non è scaduto…
A fine serata piove che Dio la manda, per cui c’è tempo solo per saluti vari, abbracci, promesse di rivedersi presto.
Vero campione della serata: Andrea G. Pinketts, che in fatto di libri e birra non ha niente da farsi insegnare da nessuno.