Ci siamo.
Signore e signori, ci siamo.
Dopo molto lavoro (in tutto quasi due anni. Correva l'anno 2010 quando incominciai a ragionare sul progetto), parecchia fatica, molti sforzi e una tonnellata di limature, finalmente INVICTUS è sulla rampa di lancio. Il mio nuovo romanzo, che narra la vita spregevole e santa di Costantino il Grande, l'imperatore che ha riunito un impero diviso e gli ha regalato un nuovo Dio (oltre che una nuova capitale) sarà in libreria il 6 giugno 2012 e si intitolerà INVICTUS - COSTANTINO, L'IMPERATORE GUERRIERO. L'editore, lo sapete da già da un po', sarà Rizzoli.
Il silenzio che da qualche mese regna sovrano fra le righe di questo blog è indice della marea di lavoro che mi ha sommerso negli ultimi tempi e, in parte, dal cambiamento dei tempi medesimi.
Da più di un anno a questa parte, il mio principale strumento di comunicazione è diventato facebook, e il blog è stato un po' messo da parte.
La scelta è un po' settaria, me ne rendo conto, e penalizzante sui grandi numeri (i contatti di ogni utente sul social network di mr. Zuckerberg sono limitati), ma la comunicazione è più immediata.
Durante la realizzazione di INVICTUS, ad esempio, ho tenuto il conto delle battute online, raccontando ogni step della lavorazione in poche battute. Sul blog sarebbe stato più complicato.
Tuttavia non mi sono dimenticato di questa piattaforma che è da sempre la mia finestra sul web.
E, come da tradizione, quando ci sono preview coi fiocchi e notizie importanti da condividere, un post sul blog è imprescindibile.
Eccovi dunque un paio di chicche, ad uso e consumo dei lettori più affamati di notizie:
1. La splendida copertina (lo staff rizzoliano si è davvero superato: per ingrandire basta cliccarci sopra).
2. Il testo dell'aletta (un clic e diventa leggibile), un primo assaggio della storia.
Come sempre, per celebrare degnamente una nuova uscita, non c'è modo migliore che mettere il culo in strada e portare il nuovo nato a spasso per lo stivale.
Quest'estate io e INVICTUS gireremo parecchio; molte date sono ancora in via di definizione, ma c'è già un discreto elenco di appuntamenti da non perdere:
Venerdì 8 GIUGNO, ore 21.30: Libreria Lazzarelli, Via Fratelli Rosselli, 45 - Novara
Domenica 10 GIUGNO, ore 11: Festival Parole sull'Acqua, Piazza del Porto, Bardolino (VR)
Domenica 17 GIUGNO, ore 17.30: Libreria Mondadori, Corso Libertà 131, Vercelli
Mercoledì 27 GIUGNO, ore 19.00: Libreria Centofiori, Piazzale Dateo 5, Milano - introducono Gianni Biondillo, Luca Crovi e Paolo Roversi
Sabato 30 GIUGNO, ore 17.30: Festival Una Torre di Libri, Piazza della Libertà, Torre Pellice (TO) - introduce Serge Quadruppani
Giovedì 5 LUGLIO, orario in via di definizione: LIBRERIA MODO INFOSHOP, Via Mascarella 24/b, Bologna - introduce Jadel Andreetto
Mercoledì 11 LUGLIO, ore 19.00: Libreria L'ibrida Bottega, Via Romani 0/A, Torino
Giovedì 12 LUGLIO, ore 21.00: Biblioteca Civica Multimediale Archimede, Settimo Torinese (TO)
Venerdì 20 LUGLIO: Festival Librandosi, Lido degli Estensi (FE)
Il tour continua e può essere arricchito: sono già allo studio date in quel di Torino, Bologna e Perugia.
I week end di giugno sono quasi tutti presi, ma su luglio e sugli infrasettimanali si può lavorare senza pensieri.
Le librerie e i festival interessati ad avere INVICTUS nella propria città possono contattarmi all'indirizzo mail simonesarasso@tiscali.it
Lo stesso possono fare amici e lettori: basta organizzarsi un minimo e io vado ovunque mi si chiami. Nessun problema.
L'estate è lunga e Costantino, si sa, ha sempre avuto un debole per la cara vecchia malandata Italia. Dunque, non siate timidi e fatevi sotto. Noialtri siam pronti a metterci in viaggio!
Appuntamento in libreria il 6 giugno: segnatevelo sull'agenda! ;-)
lunedì 21 maggio 2012
INVICTUS - COSTANTINO, L'IMPERATORE GUERRIERO
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1 commento:
Appena finito di leggerlo. Bellissimo. E' un capolavoro!
Io sono sardo e da noi Costantino è venerato come Santo a "furor di popolo", quindi è un personaggio sul quale non si scherza, ma devo dire che Tu gli hai reso proprio onore, appena chiuso il libro mi è venuta subito nostalgia del "Virgulto d'Illiria", che se anche si muoveva con grande opportunismo,tutto sommato (visto anche il contesto storico in cui è vissuto) era un uomo, fondamentalmente giusto o perlomento questa è l'impressione che ho tratto dalla lettura del tuo romanzo. Complimenti ancora vivissimi e spero che continuerai a scrivere romanzi storici (sono tra i miei preferiti) perchè mi sono divertito ed emozionato veramente tanto a leggere Invictus. In bocca al lupo per i tuoi futuri lavori.
Costantino (è il mio vero nome)
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