Inizia con questa storia sul passato di Giada la serie di illustri collaborazioni alla nostra graphic-net-novel. Nei mesi a venire, di tanto in tanto, amici scrittori e giornalisti si cimenteranno a raccontare il mondo di UNITED WE STAND. Partiamo con un racconto davvero speciale: Credevo di morire vergine narra la prima volta di una delle protagoniste femminili della nostra avventura.
Racconto pungente e femminile, è frutto della sapiente penna di Annarita Briganti, storica firma del Mucchio, presenza assidua e conosciuta sul blog di Grazia, economista e narratrice di razza.
A chi non la conoscesse, regaliamo le due righe di bio che Annarita ci ha inviato per presentarsi ai lettori:
Annarita Briganti è nata a Napoli ma ha deciso di non dire più quando. Economista e giornalista, punta a scrivere romanzi che diventino best seller internazionali. Nel tempo libero legge e scrive. Se non fosse per quel poco di vita normale (fare la spesa, andare in palestra ecc.) nessuno riuscirebbe a tirarla fuori dai mondi paralleli della letteratura.
Il suo racconto lo trovate qui.
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2 commenti:
Ho e hai tirato fuori una mia parte nascosta, grazie.
@Annarita: grazie a te per aver contribuito alla Causa!
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